Milano e il Tango
Il Tango Argentino nasce nelle periferie di Buenos Aires nel corso dell’800, grazie all’ondata di migrazione che ha visto crescere esponenzialmente la metropoli argentina. Sappiamo poco su come si sia sviluppato, ma una cosa è certa: ha segnato una svolta notevole rispetto agli altri balli diffusi fino ad allora. La sua anima è l’improvvisazione, e la sua poetica è la bellezza della sua musica, nostalgica e toccante.
Da ormai oltre 20 anni Milano è innamorata del Tango Argentino. Già alla fine degli anni ’90 i milanesi si sono sentiti affascinati da questa danza, e la hanno potuta coltivare grazie anche alle crescenti possibilità di viaggiare in aereo a costi non più proibitivi. Molti maestri argentini in tournée in Europa fanno stages ed esibizioni nei locali milanesi e questo fornisce agli appassionati una ulteriore fonte di ispirazione.
Da molti anni ormai è possibile ballare il Tango tutti i giorni in città, studiarlo con insegnanti diversi, ed imparare stili anche molto lontani fra loro.
Come tutti i fenomeni di moda, nel corso degli ultimi 25 anni, migliaia di persone a Milano e dintorni si sono appassionate al Tango e hanno seguito scuole, corsi, stages, hanno viaggiato a Buenos Aires e ovunque in Europa per seguire congressi e maestri internazionali, hanno visto spettacoli e festival, hanno ballato nei vari locali, milongas, feste pubbliche e private, persino hanno organizzato serate danzanti clandestine per la strada, portandosi un altoparlante a batterie e sfidando eventuali multe… Questo ha creato un vero esercito di tangueros, ovviamente non tutti egualmente preparati, molti dei quali hanno aperto scuole e corsi un po’ ovunque in Lombardia, animati dalla passione e dalla voglia di fare anche se non sempre sostenuti dalle competenze e dalle conoscenze in materia.
A Milano ci sono state alcune persone che hanno portato il Tango direttamente dall’Argentina, come Osvaldo Roldan, ballerino che approdò a Milano nel 1991 con Victoria Colosio, la direttrice della compagnia “Casa 9”. Victoria lasciò la città poco dopo, mentre Osvaldo decise di trasferirsi nella nostra città.
Altri insegnanti storici a Milano sono stati le argentine Marina Fuhr e Rosanna Remon, mentre Alberto Colombo e Alessandra Rizzotti sono stati i primi milanesi a diventare maestri. Era la seconda metà degli anni 90. Da allora, molto è successo nel campo del Tango a Milano, fino all’incredibile ondata di popolarità che verso il 2005/ 2008 ha visto la città assolutamente infervorata.
Nascono i primi “musicalizadores”, e si comincia a capire la dimensione a tutto tondo di questa forma d’arte, non solo danza ma soprattutto musica e cultura.
Il Mosaico Danza, Tangoy, il Bellezza, le mille milonghe in giro per la città, compresa quella meravigliosa nei locali dell’ Acqua Potabile in zona Maggiolina. Milano si innamora del Tango, e comincia ad invitare in massa artisti argentini a tenere workshop e serate. Da Milano passano tutti i più grandi artisti.